Dopo il numero zero dello scorso anno, Vinitaly.USA, la prima fiera del vino italiano sul mercato statunitense organizzata da Veronafiere e Fiere italiane, sarà presente il prossimo 20 ottobre al Navy Pier di Chicago.
L’evento, realizzato in collaborazione con ITA – Italian Trade Agency, registra la presenza di tutti i principali organismi a vario titolo impegnati nella crescita del made in Italy: dal Ministero degli Affari esteri al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle foreste, dall’Ambasciata italiana a Washington al Consolato generale di Chicago, da Assocamerestero ai vertici di organizzazioni di categoria come Unione italiana vini, Federvini, Confagricoltura, Coldiretti, Filiera Italia, oltre alle presenze istituzionali delle regioni Veneto e Umbria e alle collettive regionali di Lazio, Sardegna, Campania, Calabria e Friuli Venezia Giulia.
Il palinsesto generale di Vinitaly.USA prevede oltre 30 eventi nelle due giornate del 20 e 21 ottobre, tra masterclass, tasting e focus di mercato. Obiettivo primario per la compagine italiana sarà il matching con una domanda americana selezionata composta da importatori (tra questi la National Association of Beverage Importers, Terlato Wine Group, Banville Wine Merchants, Winbow Imports, Opici Wines and Spirits, Winesellers Ltd), distributori, GDO e ristoratori.
Protagonista nella giornata del 20 sarà il debutto del Business forum, promosso da ITA-Italian Trade Agency in collaborazione con NABI (National Association of Beverage Importers), sul tema “Fra tradizione e Innovazione: il futuro del vino italiano nel mercato USA” dove sono attesi gli interventi di analisti e dei principali player della domanda e dell’offerta. L’intento è quello di far luce sui trend evolutivi della domanda del primo mercato di riferimento del vino italiano per esplorare i futuri scenari di posizionamento dei nostri prodotti. Il testa a testa coi competitor francesi ha visto, nei primi 7 mesi del 2024, l’export italiano sul fronte del valore segnare un +8%, a 1,120 milioni di euro contro un -5,6%, a 1,264 milioni di euro delle esportazioni transalpine.
Spazio anche alle sessioni della Vinitaly international Academy (19, 20 e 21 ottobre) e all’Orient Express “La Dolce Vita”, con i vini selezionati tra gli espositori di Vinitaly Verona per la proposta di viaggi di lusso in Europa.