Sparkle 2025 è alla sua 23esima edizione. La guida ai migliori spumanti secchi italiani, edita dalla storica rivista enogastronomica Cucina & Vini, si svolgerà sabato 30 novembre a Roma presso il The Westin Excelsior Hotel. Verranno presentati i vini riconosciuti con le 5 sfere, l’ambito riconoscimento della guida che quest’anno ha premiato 87 etichette tra le 940 presenti nel volume.
Lombardia top con 33 riconoscimenti ricevuti, 29 per la denominazione Franciacorta DOCG e 2 ai vini dell’Oltrepò Pavese. Poi troviamo il Trentino con 19 vini premiati, tutti Trento DOC, e il Veneto con 16 premi – 13 Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, due Lessini Durello DOC e un Asolo Prosecco Superiore DOCG. A seguire il Piemonte (7), Alto Adige (3), Abruzzo (3), Puglia (2), Friuli Venezia Giulia, Toscana, Lazio e Sicilia con un 5 sfere.
“I vini spumanti italiani brillano come mai prima d’ora – afferma Francesco D’Agostino, curatore della guida Sparkle – L’elevata qualità ormai raggiunta da nord a sud della Penisola è il frutto di una crescente attenzione sia in vigna, in riferimento ai tempi di maturazione dell’uva, che in cantina nel controllo delle temperature e del processo di affinamento. Ma l’Italia spumantistica non è solo un mercato di successo: è un puzzle di storie d’eccellenza che coinvolge sempre più territori. Un grande racconto che cerchiamo di divulgare al meglio percorrendo la crescita del settore, sia in termini di numeri che di varietà e che, ogni anno, continua ad emozionarci”.
Si partirà alle 13.30 con la presentazione della guida Sparkle alla stampa e agli operatori di settore per poi continuare alle 16.00 con l’apertura dei banchi d’assaggio, con oltre duecento tra i migliori spumanti secchi italiani.
SparkleDay sarà inoltre l’occasione per sostenere concretamente chi ha bisogno di aiuto. Sarà infatti presente con uno spazio dedicato, l’Associazione Andrea Tudisco che da 27 anni offre gratuitamente ospitalità e assistenza ai bambini con gravi patologie e alle loro famiglie. L’associazione è inoltre presente con il servizio di Clownterapia presso i reparti pediatrici e specialistici dei principali ospedali romani.