Search on this blog

Le difficoltà provocate dagli attacchi terroristici di questi giorni da parte degli Houthi yemeniti alla navigazione nel Mar Rosso attraverso il canale di Suez stanno mettendo a rischio le esportazioni nazionali di frutta e verdura dirette in Medio oriente, India e sud est asiatico.  

L’allungamento delle rotte marittime verso il Capo di Buona Speranza, circumnavigando necessariamente l’Africa,  sta comportando un forte aumento del costo dei trasporti marittimi, oltre che dei tempi di percorrenza: dagli usuali 28 giorni si è passati agli attuali 40, con immaginabili problemi di conservazione del prodotto fresco ed il rischio di perdita di importanti fette di mercato, in seguito difficilmente recuperabili, come l’Arabia Saudita, l’India e gli Emirati Arabi.

Gli effetti economici si concretizzeranno in un aumento dei costi stimabile in 6-7 centesimi per ogni chilogrammo di merce trasportata, che inciderà negativamente sulla competitività delle nostre esportazioni .