La “Città della Pizza” torna con una nuova formula: tre giornate di selezione, nella Capitale, presso GARUM, Biblioteca e Museo della cucina al Circo Massimo, per nominare i 9 pizzaioli che prenderanno parte alla finale, in programma per domenica 14 settembre a Piazza di Siena, nell’ambito di Vinòforum 2025.
“Siamo pronti a dare il via alla nuova edizione de La Città della Pizza che quest’anno vedrà Roma protagonista sia delle qualificazioni che della finalissima – ha affermato Emiliano de Venuti, ideatore de La Città della Pizza – I suggestivi spazi del GARUM ospiteranno le selezioni che vedranno alternarsi decine di pizzaioli provenienti da ogni angolo d’Italia. Una location che rappresenterà una vetrina unica per mettere in luce i migliori talenti del nostro Paese. Un’edizione speciale che conferma il ruolo sempre più centrale di Roma nella promozione del patrimonio enogastronomico tricolore, frutto di una crescente sinergia con le istituzioni e i principali player del territorio. Sarà infatti Piazza di Siena, una degli spazi più esclusivi della Capitale, il teatro in cui i pizzaioli finalisti potranno dimostrare tutto il proprio talento, continuando a scrivere il successo della pizza italiana.”
Edizione numero 9 per La Città della Pizza che in questi anni ha ospitato centinaia di pizzaioli provenienti da tutto lo Stivale e ha coinvolto migliaia di appassionati in una serie di eventi che hanno visto la pizza come protagonista assoluta. In ogni giornata di gara i candidati avranno a disposizione un forno professionale Valoriani per sfornare una pizza tradizionale, Margherita o Marinara, preparata utilizzando gli ingredienti di altissima qualità presenti in dispensa, quali le Farine del Molino Casillo, il Pomodoro Cirio Alta Cucina, il Fior di latte Gioiella. I primi 10 classificati, che avranno totalizzato il punteggio più alto, accederanno alla seconda fase, presentando il proprio cavallo di battaglia.
Stamani, ad assaggiare e giudicare le pizze in gara, Luciano Pignataro, autore e presidente di giuria de La Città della Pizza, affiancato da Luca Tudda, pizzaiolo verace AVPN, da Ciccio Vitiello di Cambia-Menti e da un tecnico esperto in farine e lievitazione promosso da Molino Casillo. Aspetto, profumo, impasto, cottura, equilibrio, gusto complessivo e un’attenzione particolare all’utilizzo degli ingredienti e dell’olio extravergine di oliva: questi i criteri valutati dalla giuria, a cui nel pomeriggio si sono aggiunti lo chef Alen Becic del Direttivo APCI Lazio e un esperto Unaprol/Evoo School.
Domani, insieme a Luciano Pignataro e Luca Tudda, prenderà parte alla giuria Alessio Muscas di Fornace Stella&Muscas e, nel pomeriggio, Stefano Bartolucci presidente APCI Lazio, insieme al tecnico dell’olio evo. Mercoledì 16, ultima giornata di selezioni, vedrà in giuria, a fianco del presidente, anche Marco Quintili de I Quintili e Fortuna Pace Responsabile Pizzerie AVPN, presente anche nel pomeriggio insieme a Fabrizia Ventura direttrice APCI Lazio. I giurati dovranno decretare i 9 vincitori, tre per ogni giornata, che accederanno alla finale per conquistare il titolo di miglior pizzaiolo di La Città della Pizza con in palio un premio del valore di 4.000,00 euro.